In vista delle consultazioni referendarie fissate per l'8 e 9 giugno 2025, gli elettori italiani residenti all'estero sono chiamati a esprimere il loro voto per corrispondenza, in base alla Legge 27 dicembre 2001, n. 459, e al regolamento attuativo del D.P.R. 2 aprile 2003, n. 104.

Tuttavia, gli elettori all'estero hanno la possibilità di optare per il voto in Italia, purché esercitino tale scelta in modo tempestivo e valido per ciascuna consultazione.

L'opzione per il voto in Italia, come previsto dagli articoli 1, comma 3, e 4 della Legge n. 459/2001 e dall'art. 4 del D.P.R. n. 104/2003, deve essere presentata entro il decimo giorno successivo alla proclamazione del referendum, ossia entro giovedì 10 aprile 2025. Si suggerisce di utilizzare il modello allegato per inviare l'opzione.

L'opzione dovrà essere inviata all'Ufficio Consolare competente per la circoscrizione di residenza dell'elettore, e potrà essere revocata, con le stesse modalità, entro lo stesso termine previsto per l'esercizio dell'opzione.

Qualora l'opzione venga inviata per posta, l'elettore ha la responsabilità di verificare che l'Ufficio Consolare abbia ricevuto la comunicazione entro la scadenza indicata.